Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che è partito il bando 2019 per il primo insediamento di giovani in agricoltura e che intendono acquistare un’azienda agricola con mutui a tasso agevolato.
Chi può partecipare al bando Ismea?
Il bando è aperto a giovani in età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti. Qualora il giovane, al momento della presentazione della domanda, non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso alla partecipazione, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisire tali capacità e competenze professionali entro 36 mesi.
Cosa prevede il bando ISMEA?
Nell’ambito delle operazioni fondiarie, il bando prevede la concessione di un contributo in conto interessi nella misura massima attualizzata di 70mila euro erogabile per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento e dunque all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione. Le operazioni fondiarie del presente Bando si realizzano attraverso l’acquisto a cancello aperto (con esclusione quindi delle scorte vive e morte) della struttura fondiaria agricola e la sua successiva vendita. L’importo richiesto per l’operazione deve essere compreso tra 250.000 euro (soglia minima) e 2.000.000 di euro (soglia massima).
In quali casi e come richiedere il bando ISMEA?
Le agevolazioni previste dal presente Bando possono essere richieste anche nel caso in cui l’operazione fondiaria abbia un valore di stima superiore a 2.000.000 di euro. In tali casi, l’operazione si realizza attraverso la concessione di un mutuo ipotecario di 2.000.000 di euro a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione per un valore pari al 120% del mutuo e, ove necessario, su altri beni fino a concorrenza del valore richiesto. La differenza tra il prezzo di vendita del terreno ed il mutuo erogato da ISMEA ai fini della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni deve essere coperta dal richiedente con il ricorso a mezzi propri od indebitamento.
L’importo richiesto per l’operazione deve essere compreso tra 250mila e 2 milioni di euro. Laddove l’operazione fondiaria abbia un valore di stima superiore a tale soglia, questa si realizza attraverso la concessione di un mutuo ipotecario di 2 milioni di a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione per un valore pari al 120% del mutuo e, ove necessario, su altri beni fino a concorrenza del valore richiesto. La differenza tra il prezzo di vendita del terreno ed il mutuo erogato da ISMEA ai fini della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni deve essere coperta dal richiedente con il ricorso a mezzi propri o ad indebitamento.
Ammesse anche operazioni fondiarie di importo compreso tra 100mila e 250mila euro, qualora si inseriscano in un contesto di arrotondamento fondiario, ma anche in tali casi l’operazione è realizzata attraverso la concessione di un mutuo ipotecario a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione o su altri beni e comunque fino alla concorrenza di valore del 120% del mutuo. L’arrotondamento fondiario deve essere dimostrato con terreni da condurre con contratti di affitto registrati di durata almeno di 15 anni e relativa assunzione del fascicolo aziendale, da formalizzare prima della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni.
È possibile presentare le domande sul sito www.ismea.it fino alle ore 12.00 del 27 maggio 2019.
Vi invitiamo a contattarci. Per informazioni: info@vueffeconsulting.it
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