• 8 milioni di euro: contributi a fondo perduto;
• 2 milioni di euro: attività di follow up.

CONTENUTO DEL PROGETTO – Carattere dell’innovazione:

• INNOVAZIONE CULTURALE – Valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale;
• INNOVAZIONE TECNOLOGICA – Nuove tecnologie;
• INNOVAZIONE SOCIALE – Servizi per inclusione sociale e miglioramento della qualità della vita.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO da 10.000 euro a 30.000 euro.

Nell’ipotesi in cui il fabbisogno finanziario sia pari a 30.000 euro, gli aiuti saranno ripartiti nel modo seguente:

10. Spese di investimento per un massimo di 10.000 euro erogate nella forma di contributo c/impianti:

• Costituzione del soggetto giuridico;
• Macchinari;
• Software;
• Ristrutturazioni funzionali.

20. Spese di gestione per un massimo di 20.000 euro erogate come contributo in c/esercizio:

• Spese del personale;
• Materiali di consumo;
• Servizi accessori;
• Affitto e utenze.

SETTORI ESCLUSI

• Pesca e acquacultura;
• Export verso Paesi UE e extra UE;
• Produzione primaria prodotti agricoli e trasformazione.

BENEFICIARI – Gruppo informale composto da minimo 2 persone con i seguenti requisiti:

• Residenti in Puglia;
• 18 ai 36 anni;
• Requisiti di legge per ammissione ai contributi;
• No vincitori di “Principi Attivi” 2010/2012.

Non sono ammesse associazioni, società ed enti formalmente già costituite;

Se il progetto viene approvato il gruppo informale dovrà costituirsi come Associazione, società o cooperativa e deve essere composto esclusivamente dai soggetto che hanno presentato domanda.

Se il progetto non viene approvato, ciascun componente può presentare nuovamente la candidatura.

Non è consentita la candidatura contemporanea a più gruppi informali.

Possibilità di sviluppare partnership a titolo gratuito, valutate in relazione agli obiettivi del progetto con:

• Enti Locali;
• Scuole;
• Università;
• Imprese;
• Altri attori sociali.

Non sono ammesse le seguenti spese:

1. IVA;
2. Interessi passivi;
3. Acquisto di infrastrutture, terreni e immobili.

La descrizione analitica dei singoli aspetti del progetto avviene mediante elaborazione del Modello Canvas in cui verranno descritti i seguenti aspetti:

• Determinazione del problema che si intende risolvere;
• Tipologie di beneficiari o clienti a cui si rivolge il progetto;
• Soluzione proposta ed elementi di innovatività;
• Risorse umane e finanziarie disponibili;
• Attività strategicamente importanti da realizzare;
• Canali di comunicazione;
• Impatto sul territorio del progetto;
• Costi e Ricavi attesi

VALUTAZIONE DI MERITO: Affidata ad un commissione di esperti che dovranno valutare sui seguenti criteri:

• QUALITA’ PROGETTUALE
• Caratteristiche del gruppo informale – Coerenza con gli studi e le esperienze professionali di partecipanti con gli obiettivi del progetto che si intende avviare (10 punti);
• Coerenza interna – Conoscenza del contesto territoriale e chiarezza negli obiettivi (20 punti);
• Fattibilità ed efficacia attesa, intesa come capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi (20 punti).
• FINALIZZAZIONE ATTIVITA’ – Follow up, intesa come sostenibilità economica dell’iniziativa (20 punti).
• RISPOMDENZA ALLE FINALITA’ DEL BANDO
• Contributo allo sviluppo del territorio e capacità di contribuire allo sviluppo locale (15 punti);
• Innovatività dell’idea (15 punti).

L’ammissione al finanziamento avviene con punteggio pari o superiore a 70/100

FASI PER AGGIUDICAZIONE DEL CONTRIBUTO

• Colloquio e redazione del progetto in dettaglio
• Costituzione del soggetto giuridico entro 30 giorni dall’approvazione del progetto previa presentazione della seguente documentazione:
• Conto corrente dedicato;
• Fidejussione pari al 70% del finanziamento concesso, è possibile non stipularla nel caso in cui si rinunci alla prima tranche di anticipo;
• Iscrizione al Registro delle Imprese;
• Partita IVA.
• Stipula dell’atto di impegno, tutte le spese devono essere sostenute dalla data di firma dell’impegno;
• Erogazione del contributo:
• Prima erogazione pari al 70% del contributo a seguito di sottoscrizione polizza fideiussoria;
• Seconda erogazione pari al 30% del contributo erogata dopo il termine del progetto, previo controllo documentale entro i 60 giorni successivi alla chiusura del progetto.

OBBLIGHI DEI BENEFICIARI – per i 3 anni successivi alla data dell’ultimo titolo di spesa:

• Mantenere vincolata la destinazione degli attivi materiali e immateriali;
• Non cessare l’attività e localizzarla in Paesi extra UE;
• Non modificare gli obiettivi e la natura dell’attuazione dell’operazione.