L’agevolazione prevista consiste in un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili. L’importo massimo concedibile è di 3mila euro per fiere internazionali in Paesi europei, inclusa l’Italia, e 5mila euro per fiere internazionali in Paesi extra-europei.
Snelle e semplificate le procedure di accesso: all’avviso ci si candida infatti esclusivamente per via telematica dal 20 al 27 febbraio 2017.
Ciascun richiedente deve dotarsi preventivamente di: PEC, firma elettronica, credenziali di accesso al portale webtelemaco.
Della dotazione finanziaria complessiva: 1 milione è dedicato alle Fiere in linea con i settori ed i paesi “focus” individuati dal Programma strategico regionale di internazionalizzazione 2016-2018; e 500mila euro per altre fiere internazionali a scelta delle imprese.
Saranno sostenute le spese di affitto, allestimento e manutenzione degli spazi espositivi, i costi di inserimento nel catalogo della fiera, i servizi di hostess e di interpretariato, le spese di spedizione dei materiali promozionali da esporre durante la manifestazione fieristica.
Le spese sono ammissibili se sostenute dopo la presentazione della domanda di voucher e per Fiere comprese fra il 01 Marzo 2017 ed il 28 Febbraio 2018.
La procedura di assegnazione del contributo sarà di tipo valutativo con la determinazione di una graduatoria di merito, orientativamente prevista per il mese di Maggio 2017.
Elementi essenziali di valutazione saranno: fatturato export, iscrizione nel registro delle startup innovative, sito web in lingua inglese (o altra lingua diversa dall’italiano), marchio registrato, certificazione linguistica in possesso del titolare d’impresa e/o addetto commerciale.
Ciascuna impresa potrà beneficiare di un solo bonus, rispettando le regole del “de minimis”.
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