Lo strumento del Contratto di Filiera/Distretto è stato messo a punto dal MIPAAF per favorire i processi di riorganizzazione aziendale mirati a promuovere la collaborazione e l’integrazione fra gli operatori agricoli, anche a livello multiregionale.
Si tratta di un vero e proprio contratto tra il Ministero stesso ed i Soggetti beneficiari dei contributi previsti, che abbiano sottoscritto fra loro un Accordo di Filiera / Distretto e presentato un Programma di Sviluppo comune.
Il programma di sviluppo deve essere funzionale alla creazione di migliori relazioni di mercato ed a garantire prioritariamente ricadute positive sulla produzione agricola, nell’ambito di una o più filiere di qualità certificata e tutelata e/o di produzioni tradizionali o tipiche.
E’ possibile usufruire di un contributo pari al 75% dell’investimento previsto, di cui il 45% sotto forma di finanziamento a fondo perduto e il 30% sotto forma di prestito a tasso agevolato.
Gli interventi previsti devono essere realizzati entro 4 anni, e devono impegnare risorse comprese tra minimo € 4 mln e massimo € 50 mln.
Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse nella forma del Contributo in conto capitale e del Finanziamento agevolato.
La procedura valutativa è “a sportello”.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Possono riguardare una o più unità produttive:
- investimenti in attivi materiali ed immateriali connessi alla produzione agricola primaria;
- investimenti per la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agricoli;
- investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli;
- costi per la partecipazione ai regimi di qualità e misure promozionali;
- progetti di ricerca e sviluppo nel settore
SOGGETTI BENEFICIARI DELLE AGEVOLAZIONI
- imprese, consorzi, cooperative, reti di imprese operanti nel settore agricolo ed agroalimentare;
- organizzazioni di produttori agricoli;
- società costituite tra soggetti che esercitano l’attività agricola e le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla
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