Inoltre i servizi di consulenza mirano a migliorare il rispetto dei criteri di gestione obbligatori e delle buone condizioni agronomiche e ambientali, a risolvere le criticità tecniche, tecnologiche e gestionali delle imprese ed a svilupparne le potenzialità.
La misura 2 favorisce l’accrescimento delle competenze dei destinatari della consulenza in materia di tutela, ripristino e valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla selvicoltura e di uso sostenibile delle risorse.
Inoltre, la misura si propone anche il miglioramento della qualità e dell’efficacia della consulenza offerta, promuovendo la formazione dei consulenti impegnati nei sistemi di consulenza.
Fabbisogni da soddisfare
- Migliorare la disponibilità e fruibilità delle conoscenze scientifiche e delle innovazioni da parte degli operatori di settore cogliendo le opportunità offerte dallo sviluppo delle TIC;
- Favorire i giovani imprenditori che realizzino processi di miglioramento aziendale a forte carattere innovativo.
- Promuovere la presenza di figure professionali in grado di far incontrare la domanda con l’offerta di innovazione, di favorire il dialogo tra gli attori del Sistema e di agevolare i processi di trasferimento tecnologico sul territorio (Innovation broker).
Attività Finanziabili
Le attività consulenziali ammissibili devono riguardare almeno uno dei seguenti elementi:
- rispetto degli obblighi aziendali derivanti dai criteri di gestione obbligatori e/o dagli standard delle buone condizioni agronomiche e ambientali; adozione di pratiche agricole benefiche per il clima e l’ambiente e il mantenimento della superficie agricola;
- adozione di misure aziendali volte all’ammodernamento delle aziende agricole, al perseguimento della competitività, all’integrazione di filiera, all’innovazione, all’orientamento al mercato nonché alla promozione dell’imprenditorialità;
- rispetto dei requisiti definiti per l’attuazione dell’art. 11 par. 3 della Direttiva Quadro sulle Acque;
- rispetto dei requisiti per l’attuazione dell’art. 55 del Reg. (CE) n. 1107/2009, in particolare dei principi generali della difesa integrata di cui all’art. 14 della Dir. 2009/128/CE;
- rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, le norme di sicurezza connesse all’azienda agricola; consulenza specifica per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta.
Possono essere oggetto di consulenza anche i seguenti elementi:
- obblighi pertinenti ai sensi della Direttiva 92/43/CEE (conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche), la Direttiva 2099/147CE (conservazione degli uccelli selvatici);
- informazioni connesse alla mitigazione dei cambiamenti climatici e al relativo adattamento; biodiversità vegetale e animale;
- gli aspetti sanitari delle pratiche zootecniche; benessere animale.
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