a) Microimprese, piccole e medie imprese: il contributo erogabile è disposto nel massimo del 40% della spesa effettivamente sostenuta;
b) Imprese qualificabili come intermedie (meno di 750 dipendenti, fatturato annuo non superiore a 200 milioni di euro): il contributo erogabile è ridotto al 20%;
c) Imprese qualificabili come grandi imprese (750 dipendenti, fatturato superiore a 200 milioni di euro): per tali imprese il contributo massimo erogabile è pari al 19%.
Dette imprese devono svolgere almeno una delle seguenti attività:
- La produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della loro commercializzazione;
- La produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- L’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
- la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte dei terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
Beneficiano dell’aiuto anche le organizzazioni interprofessionali come definite all’art. 157 reg(UE) n. 1308/2013, compresi i Consorzi di tutela riconosciuti autorizzati ai sensi dell’art. 41 della Legge 12 dicembre 2016 n.238 (G.U. e n. 302 del 28.12.2016), per la registrazione dei marchi collettivi delle denominazioni.
L’accesso alla misura “Investimenti” è riservato esclusivamente alle imprese che hanno sede operativa nella Regione Puglia.
AZIONI AMMISSIBILI
Le azioni ammissibili sono riportate di seguito:
AZIONE 1: Realizzazione di punti vendita e sale degustazione extra aziendali dei vini regionali sul territorio regionale e nazionale (ristrutturazione ed ammodernamento dell’immobile, arredi e materiale informatico)
AZIONE 2: Attività di e-commerce – “Cantina virtuale” (piattaforme web finalizzate al commercio elettronico)
AZIONE 3: Logistica a sostegno alla filiera vitivinicola (Show-room,realizzazione/adeguamento di piattaforme logistiche)
VOLUMI DEGLI INVESTIMENTI ED ENTITA’ DEL SOSTEGNO
L’importo minimo della spesa ammissibile a finanziamento non può essere inferiore a:
- Euro 30.000,00 per l’AZIONE 1 (Realizzazione di punti vendita e sale degustazione extra aziendali)
- Euro 5.000,00 per l’AZIONE 2 (Attività di e-commerce – “Cantina virtuale”)
- Euro 30.00,00 per l’AZIONE 3 (Logistica e sostegno alla filiera vitivinicola)
L’importo massimo della spesa ammissibile non può essere superiore a:
- Euro 200.000,00 per l’AZIONE 1 (Realizzazione di punti vendita e sale degustazione extra aziendali)
- Euro 30.000,00 per l’AZIONE 2 (Attività di e-commerce – “Cantina virtuale”)
- Euro 400.00,00 per l’AZIONE 3 (Logistica e sostegno alla filiera vitivinicola)
Nel caso di progetto presentato da Consorzio di tutela/Organizzazioni interprofessionali l’importo complessivo degli interventi previsti è elevato per l’azione 1 e l’azione 3, rispettivamente, ad Euro 500.000,00 ed Euro 1.000.000,00
Il contributo pubblico concedibile sulla spesa ammessa è pari al 50% della spesa ammessa.
Il termine ultimo per il rilascio delle domande nel portale SIAN è fissato al 15/11/2019.
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